Pasta di Canossa: un viaggio nel gusto autentico dell’Italia

Pasta di Canossa: un viaggio nel gusto autentico dell’Italia

Piatto simbolo del made in Italy nel mondo, la pasta sulla tavola degli italiani non manca mai. Perchè la pasta è sinonimo di casa, tradizioni e affetti. La pasta ci fa stare bene. È un rituale che riunisce famiglia e amici intorno a un piatto di sapori autentici e ricordi condivisi.

Ma cos’è che rende una pasta davvero straordinaria? È l’unione armoniosa tra le antiche pratiche della produzione tradizionale e le innovazioni della modernità. È la cura meticolosa nella selezione delle materie prime, la precisione nella macinatura delle spighe e l’abilità artigianale nel processo di lavorazione del semolato. E sono questi gli “ingredienti segreti” di Pasta di Canossa, un’autentica eccellenza nata nel cuore dell’Emilia, nelle rigogliose campagne di San Martino di Ferrara, a breve distanza dalla maestosa Tenuta Cuniola. Qui, la selezione delle spighe avviene con cura millimetrica, privilegiando la qualità e la purezza del seme. È questo il primo passo verso l’eccellenza.

Da oltre cento anni la Tenuta Cuniola è sempre stata un punto di riferimento nella qualità delle produzioni agricole e così, nel corso del 2015, è nato il progetto di creare un pastificio – racconta Ottavio di Canossa, titolare del Pastificio Cuniola – con l’obiettivo di portare sulla tavola dei consumatori una pasta di eccellenza, che fosse fatta unicamente con il grano lì coltivato. Dopo innumerevoli prove, abbiamo individuato nel semolato la miglior forma di macinatura del grano duro per valorizzare sia i profumi, sia il gusto e perché no, anche la digeribiltà della pasta stessa“.

La storia della Pasta di Canossa è intrecciata con ritmi del passato che si fondono armoniosamente con la modernità della produzione. Se da un lato si rispettano le antiche tecniche artigianali tramandate di generazione in generazione, dall’altro si abbracciano le più avanzate tecnologie per garantire standard qualitativi elevati e uniformità nel prodotto finale.

Ma il vero segreto di questa pasta risiede nella sua lavorazione. Il grano duro, una volta giunto nel molino, viene macinato con estrema cura. La macinatura rispetta i principi nutritivi del seme, preservando intatte le sue caratteristiche organolettiche. È questo primo contatto con le macine che conferisce alla Pasta di Canossa una consistenza e un sapore unici, ricchi di storia e tradizione.

Ottavio di Canossa prosegue: “La nostra pasta nasce dal nostro territorio, che per noi è tutto, e lo stesso amore che impieghiamo per la sua cura si riflette nella passione che mettiamo nella creazione della pasta, che comincia con un’accurata selezione delle varietà che andremo a seminare. Inoltre, curiamo la crescita del nostro grano con una pratica agronomica sana, che segue il naturale ciclo di vita. È grazie al nostro Cycle_Life che tracciamo l’intero ciclo della pasta, tutto il percorso produttivo infatti é soggetto ad un attento controllo ed ogni sua fase viene datata. In pratica, controlliamo l’intero ciclo di vita del nostro grano duro da quando è solo un seme: giorno dopo giorno, stagione dopo stagione, seguiamo la sua crescita fino alla realizzazione del prodotto finito. Perché il grano è l’anima della pasta e vogliamo essere sicuri, chicco dopo chicco, di quello che offriamo ai nostri clienti“.

Dopo la macinatura, il semolato così ottenuto viene lavorato con maestria artigianale. La temperatura è controllata con precisione, permettendo al grano di rilasciare i suoi aromi in modo ottimale, senza comprometterne la qualità. È qui che entra in gioco la trafilatura al bronzo, una tecnica antica che conferisce alla pasta una ruvidezza particolare, ideale per trattenere al meglio i condimenti e per garantire una perfetta tenuta in cottura.

La pasta, una volta prodotta, viene portata in apposite celle statiche dove, con cura e pazienza, viene essiccata. Le ricette variano: da 14 ore circa per la pasta corta alle 20 ore e oltre per la pasta lunga, perché acquisti la giusta consistenza e porosità, oltre a sprigionare alla perfezione il suo sapore.

Il risultato di questo meticoloso processo è una pasta rustica e memore della tradizione contadina, dal sapore antico e dal colore unico. La Pasta di Canossa incarna l’autenticità e la passione per la buona cucina italiana. Ogni assaggio è un viaggio sensoriale nel cuore delle tradizioni culinarie più genuine.

Pasta di Canossa nasce da un’attenta ricerca per una pasta che sappia di pasta, che abbia profumo, sapore e gusto. Abbiamo trovato nel semolato, lavorazione semi-integrale del grano, quello che cercavamo: più naturale, più digeribile, che stressi meno il chicco durante la lavorazione del molino, affinché sia lasciato al grano quello strato in più di fibra, che è la sua anima. Non solo, ma diamo il giusto tempo alla pasta affinché sprigioni il suo sapore. Soltanto la macinatura viene effettuata presso un mulino attentamente selezionato, per la qualità e la cura che pone in ogni fase di lavorazione, perché il nostro grano lo facciamo lavorare solo dalle mani migliori

Ma la Pasta di Canossa non è solo un prodotto di eccellenza: è anche un simbolo di sostenibilità e rispetto per l’ambiente. La scelta di utilizzare esclusivamente grano duro coltivato localmente non solo ne garantisce la freschezza e la genuinità, ma contribuisce anche a ridurre l’impatto ambientale. In un’epoca in cui la sostenibilità è sempre più importante, la Pasta di Canossa si distingue per il suo impegno verso pratiche agricole eco-friendly e responsabili. “Abbiamo la fortuna di essere un pastifcio giovane e fin dall’inizio abbiamo investito in macchinari moderni per migliorare da una parte la qualità della nostra produzione, e dall’altra la vita operativa dei nostri dipendenti. Solo la parte migliore della nostra produzione viene dedicata al pastificio, e prima di ogni produzione, utilizziamo un’accurata pulitura meccanica delle nostre semole, senza però adoperare nessun tipo di additivo o prodotto chimico, perché la pasta dev’essere fatta solo con il grano duro e nient’altro!” continua Ottavio di Canossa.

Protagonista di una tavola sana e gustosa, Pasta di Canossa è declinata in vari formati, lunghi e corti: il fusillo, la gramigna, il maccherone, il pennone, il rigatone, il sedanino, la pennetta, il pacchero, il calamaro, gli spaghetti, i bucatini, il chitarrone, le linguine, lo spaghettone, i ditalini e la gramignina per brodi e zuppe. Non solo, ma proprio perchè rappresenta l’incontro tra tradizione contadina e sperimentazione, negli ultimi anni dal semolato sono nate anche le innovative linee di pasta e risotti istantaneiMy Instant Pasta” e “My Instant Risotto”. Prodotti facili e veloci, con sughi pronti disidratati realizzati con ingredienti naturali e che, grazie ad una rivoluzionaria tecnologia, mantengono inalterate le qualità organolettiche per garantire un piatto sano, preparato come nella migliore tradizione della cucina italiana.

Tra i formati più venduti ci sono i paccheri e fusilli per la pasta corta, e il nostro spaghettone e lo spaghetto alla chitarra per la pasta lunga – racconta Ottavio di Canossa – Anche se in realtà la nostra clientela ama variare, utilizzando a seconda dei piatti da realizzare quasi tutti i nostri formati, lunghi e corti, ai quali si sono aggiunti i nuovi formati speciali: i Calamari (perfetti con il pesce), i Ditalini (sfiziosi con cipolla e patate) e la Gramignina, ideale all’ortolana“.

La Pasta di Canossa è molto più di una semplice pasta: è un viaggio nel tempo, un omaggio alla tradizione artigianale italiana, e un esempio di come passato e presente possano coesistere armoniosamente nella creazione di prodotti di alta qualità. Con la sua lavorazione meticolosa, la selezione accurata delle materie prime e l’impegno per la sostenibilità, la Pasta di Canossa continua a conquistare i palati più esigenti in tutto il mondo, portando con sé il gusto autentico e l’anima genuina dell’Italia.

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Ringraziamo Pasta di Canossa per averci omaggiato della sua pasta.

Articolo a cura di Piera Pastore

© Credits foto Food News Italia

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